
Basket Specialist Caravaggio
Recap 16 – 27 giugno
Da coach a maestro in un amen senza per questo scomodare appellativi di fede.
Il passaggio diventa quasi automatico quando i bimbi soprattutto quelli in età delle prime classi della primaria, ti vedono più al mattino che al pomeriggio come di consueto durante l'anno, e il passaggio per i pargoli è automatico pur trovandosi su un campo da basket anziché sui banchi di scuola, sotto il tendone a consumare il pranzo al sacco (e che pranzo) e non in una mensa scolastica. Il tutto con un caldo torrido che mette a dura prova le sinapsi che, solo con qualche "gavettone" rinfrescante, possono riprendere la loro funzionalità.
Ma poi, pensandoci, l'appellativo se pur inatteso non è proprio lontano da quello che è il nostro ruolo di istruttori e allenatori che in virtù delle conoscenze e delle esperienze acquisite, lavoriamo per essere all'altezza di contribuire in tutto o in parte alla preparazione e alla formazione dei nostri ragazzi.
37 atleti e atlete per settimana di età compresa fra i 7 e 15 anni che hanno animato il Blacktop di Caravaggio dal 16 al 20 e dal 23 al 27 giugno con lezioni e allenamenti intensi volti al miglioramento dei fondamentali individuali e di squadra al mattino e nei vari tornei del pomeriggio. Risultato, ragazzi stanchi morti e contenti, genitori altrettanto per i sorrisi e per la "nanna" presto!
Un grazie al Basket '86 Caravaggio nella persona del Presidente Enzo Tadolti per la fiducia e all'instancabile Marco Conti per il supporto logistico e non solo, agli istruttori Simone e Pietro Lecchi e allo special guest della seconda settimana Coach Roberto Corazza che ci ha accompagnato con la sua amicizia e la provata esperienza sul campo.
Un grazie ai giovani atleti del Basket '86 Caravaggio Alesio, Matteo e Andrea per la preziosa e simpatica presenza sui campi.
Quindi, sì va bene non mi sembrerà strano se mi chiamerai maestro, anzi ti dirò di più, mi riterrò maggiormente consapevole del mio ruolo e di quanto sia importante che io lo svolga seriamente e con gioia nonostante il caldo.
Alla prossima!
Coach Anto