Basket a Colori per il sociale
Quando lo sport diventa strumento educativo e sociale
Basket a Colori per il sociale
Basket a Colori ha aderito volentieri al progetto "Metti in Gioco la Fiducia" un torneo multisportivo promosso dall'associazione di volontariato L'Arca di Leonardo per restituire ai bambini e ragazzi accolti nelle comunità educative e realtà protette del territorio bergamasco la possibilità di vivere un'estate da protagonisti.
Metti in Gioco la Fiducia è molto più di un torneo: è un percorso fatto di quattro tappe estive (basket, calcio, canoa, parkour) che coinvolgerà circa 150 ragazzi e ragazze tra i 6 e i 18 anni provenienti da comunità educative per minori e strutture di accoglienza del territorio bergamasco. L'obiettivo è semplice e potente: creare occasioni in cui ogni giovane possa sentirsi valorizzato quale parte attiva di una squadra, nonostante le proprie fragilità personali, familiari o sociali.
Ogni tappa prevede una prima giornata di avvicinamento tecnico e una seconda giornata di gioco e condivisione, in un ambiente in cui la competizione lascia spazio alla collaborazione, e ogni partecipante è incoraggiato a scoprire e mettere in campo i propri talenti.
Una partenza col botto
La prima tappa, dedicata alla pallacanestro, ha visto la partecipazione di ragazzi e ragazze di 7 nazionalità diverse provenienti da 5 diverse strutture educative bergamasche.
Due giornate piene, sabato 21 e domenica 22 giugno, dedicate al basket, che hanno trasformato il PalaNestore di Martinengo in un'arena di inclusione, gioco e amicizia.

Nella giornata di sabato i ragazzi hanno intrapreso un percorso tecnico per apprendere i rudimenti e le regole del gioco guidati dallo staff di Basket a Colori. Nella mattinata di domenica i partecipanti hanno potuto sperimentare l'ebrezza del gioco in un torneo 3 contro 3 accompagnati dagli atleti della Pallacanestro Martinengo e del Romano Basket. Nel pomeriggio si sono invece dilettati in vere e proprie partite 5 contro 5 a tutto campo.
Molti dei ragazzi non avevano mai preso in mano un pallone da basket, ma tutti hanno accettato la sfida con entusiasmo, superando timidezze iniziali e insicurezze.
Anche i più reticenti, che sulle prime osservavano con cautela, si sono messi in gioco fino all'ultimo minuto, scoprendo di avere un valore da offrire al proprio team. Emozionanti i momenti in cui, dopo tentativi solitari, i ragazzi hanno imparato a passarsi la palla, costruendo azioni corali e dinamiche di squadra sempre più affiatate.
Un grazie ai Coach Lorenzo Castelli, Giorgio Legramandi, Riccardo Paris e Simone Lecchi che hanno reso possibile tutto questo per la professionalità e la generosità del loro impegno.
Agli amici dell'Arca per la bella opportunità e agli amici della Pallacanestro Martinengo per il prezioso supporto.
Coach Anto